PTDJA è la nuova DJ Academy che vuole reclamare il trono in un mercato di corsi musicali digitali in continua crescita. Nata dalle menti congiunte del Dj veterano e speaker di BBC Radio 1 Pete Tong e dai fondatori di MAT Academy, Nello Greco & Alex Tripi (aka The ReLOUD), PTDJA vede tra i suoi docenti grandissimi nomi del panorama internazionale, come Carl Cox, Jamie Jones, Nicole Moudaber e TSHA

Alex e Pete Tong sono saliti sul palco dell’IMS Ibiza 2022 per svelare il loro nuovissimo progetto e abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere coi The ReLOUD per parlare di PTDJA, ecco la nostra intervista esclusiva.

youBEAT:  PTDJA è sicuramente un progetto ambizioso, Come è nata questa vostra collaborazione con Pete Tong che ha portato alla nascita di questa DJ Academy?

Alex&Nello: È nata da un principio che ci unisce, quello di sognare in grande, senza il quale non si va da nessuna parte; ma anche il non darsi mai per vinti in ogni situazione, queste due cose insieme ci han fatto trovare il coraggio di credere in un progetto così ambizioso e la testardaggine di cercare le persone giuste per portarlo a termine.
Un po’ l’idea nasce dal fatto che abbiamo sempre voluto formare una Academy internazionale, prendere un dj mainstream magari avrebbe attirato gelosie di altri grandi artisti per i successi ottenuti e alla fine abbiamo deciso di puntare su Pete Tong che è un artista poliedrico, nasce come dj ma è anche speaker radiofonico ed è un nome che ha messo tutti d’accordo. Come contattare Pete Tong, però? È stato un po’ per caso, abbiamo sentito Fatboy Slim inizialmente per un remix a suo nome e la cosa, seppur gli piacesse il brano, non è andata in porto, ma leggendo le firme nelle mail abbiamo scoperto che il suo manager era lo stesso di Pete e da lì gli abbiamo chiesto se fosse interessato a “un altro progetto” e ne è rimasto entusiasta.

youBEAT:  Come sono entrati in seguito gli altri docenti? Di chi è stata l’idea?

Alex&Nello: Quando abbiamo disegnato il progetto sulla carta abbiamo pensato “Non c’è una DJ Academy senza Carl Cox”, e da lì abbiamo iniziato a mettere insieme dei nomi, cercando anche persone che incarnassero la wave ibizenca di DC10 e Circoloco, poi a multiple mani abbiamo messo insieme i tasselli giusti: Pete e Carl che hanno fatto la storia, Jamie Jones per rappresentare la vibe di Ibiza appunto, poi Nicole che suona con un setup ibrido con Traktor, Abeton e campionatori; infine TSHA, che è già lanciata nelle stelle ma è ancora giovane, ha un album in uscita a ottobre su Ninja Tune, è uno dei nomi più caldi nell’industria sia come producer sia come dj, ci ha supportato anche come The Reloud in passato e Pete Tong ha avuto l’idea di chiamarla nel roster, noi certamente eravamo d’accordissimo.

youBEAT:  Avete nuovi nomi per il futuro da aggiungere al vostro già corposo roster?

Alex&Nello: Assolutamente si, questo è un punto di partenza, non di arrivo, è una accademia online, quindi modulabile e studiata ad hoc per aggiungere nuovi dj e nuovi pacchetti di corsi. Vogliamo certamente ampliarla e stiamo studiando altri nomi per il futuro ma non possiamo spoilerare niente, possiamo dirvi che puntiamo sempre su nomi di questo calibro ma con generi e stili diversi.
Per darvi un’idea, è arrivato nelle prime 72 ore dal lancio del sito un traffico da 96 nazioni diverse, cominciano ad arrivare i primi studenti da Australia, UK, Kuwait, Giappone…stiamo pensando anche di implementare dj molto rilevanti in altre aree geografiche, dal Sudamerica, alla Cina, all’India, che stiamo monitorando per chiudere i giusti accordi.

youBEAT:  Cosa si può aspettare un nuovo iscritto sulla vostra piattaforma? Come sono strutturati I vostri corsi?

Alex&Nello: I corsi vanno da un livello base, per i principianti alle prime armi, fino ai futuri Carl Cox. Ovviamente c’è sempre da imparare in questa professione e con dei docenti del genere c’è molto spazio per migliorare. C’è sia una parte tecnica, dove imparare come usare e riconoscere un mixer e i decks, dai Cdjs digitali agli analogici come i giradischi, il tutto applicabile su ogni tipo di consolle che hai a casa, dalle più piccole alle modulari.
Abbiamo aggiunto anche una parte di knowledge, vissuta dai nostri docenti durante la propria carriera e utile per i nuovi studenti, ti insegna come impostare il proprio percorso da dj emergente, come contattare una agenzia di booking etc. Avrai la possibilità di sentire storie di varie superstar come Carl Cox, che si è comprato la prima consolle con la paghetta della mamma e per i primi 5 anni si è solo esercitato senza mai suonare in pubblico per paura di fare brutta figura, questo ti mette in prospettiva la gavetta che serve in questo mestiere.
Ma anche come comportarsi con i booker e i promoter, cosa suonare o no in uno slot di warm up e l’etichetta professionale da mantenere: tu fai parte di un progetto industriale, di un business, tu porti la tua arte ma sempre seguendo delle regole non scritte per poter lavorare in questo mondo senza inimicarti le figure professionali coinvolte, e sentire queste cose da Carl Cox o da Pete Tong certamente ha un altro peso per un emergente. In più quando entri nell’accademia hai dei benefici esclusivi come 3 mesi gratis di Beatport Link e record bag dei docenti e di label internazionali come Defected, quindi il prezzo di iscrizione è anche molto competitivo se rapportato ai contenuti che offriamo. Abbiamo infine il talent pool per i più meritevoli, che ti permetterà di suonare in locali esclusivi, festival e radioshow internazionali.

youBEAT: Come MAT Academy avete iniziato con dei corsi mirati di produzione, pensate di portarli anche in PTDJA in futuro?

Alex&Nello: Ptdja nasce per ridare dignità al lavoro del dj, principalmente. Come MAT academy nasciamo come corso di produzione, ne abbiamo uno in collaborazione con Axtone condotto da Axwell stesso, tradotto in italiano, inglese e spagnolo.
Nulla toglie che a breve potremmo svelare un altro nostro progetto prettamente improntato sulla produzione, su cui lavoriamo da 3 anni; stiamo finalizzando l’accordo. Anche se non pensiamo esista un Pete Tong nella produzione, puoi farlo in altri modi, ve lo presenteremo presto, magari al prossimo IMS.

youBEAT: Avete in mente altri panel per presentare la vostra academy o magari organizzare delle masterclass, in particolar modo per eventi come IMS?

Alex&Nello: Quello è probabilmente una delle attività che struttureremo in futuro: fare sessioni live in eventi ad hoc, sia di produzione che di djing con magari delle ospitate dei nostri docenti, agende permettendo. L’idea è di fare panel live, magari anche di una settimana per dare un kickstart ai nuovi studenti che vogliono unirsi.

Alex Tripi & Nello Greco, founder di PTDJA (centro), con i reporter di youBEAT Stefano & Rudy