IMS è finalmente tornato nel mondo reale

IMS ha aperto le sue porte oggi dopo 2 anni in edizione digitale. L’International Music Summit sarà sicuramente un po’ più speciale delle precedenti edizioni, ma non solo per la pandemia come fatto, ma anche per le conseguenze, le evoluzioni e gli argomenti emersi chiaramente nella mente di molti professionisti.

“In Pursuit of Purpose”

L’opening istituzionale ospitata da Ben Turner, co-fondatore di IMS e Jaguar, ha decisamente espresso tutta la felicità di essere finalmente tornati a Ibiza per questa conferenza. Una conferenza speciale, che punta sui professionisti e non solo sul settore. Questo breve discorso ha confermato come questo evento sia apprezzato, mettendo in luce la pratica di valori fondamentali per un settore emergente e in ricostruzione a seguito dell’impatto devastante della pandemia globale.

https://www.instagram.com/p/Cc45hWzMAOL/?utm_source=ig_web_copy_link

“Road to Recovery” by Beatport

Il primo intervento di Robb McDaniels, CEO di Beatport, ha messo in luce le ragioni dei cambiamenti che la piattaforma ha apportato negli ultimi anni, soprattutto in concomitanza con il leggero rebrand, e comunque legati alla situazione pandemica globale. McDaniels ha messo al centro la parola community, e ha stilato 5 punti per i quali la parola stessa è fondamentale: Grintoso, Adattabile, Compassionevole, Innovativo, Esperto.

Dieci anni di AFEM, Association for Electronic Music

Silvia Montello, CEO di AFEM, ha ripercorso qui all’IMS i risultati raggiunti dall’Associazione negli ultimi 10 anni. Un periodo in cui il loro contributo nei vari aspetti del settore è stato incisivo. Dall’inclusione alla sostenibilità, il lavoro di AFEM non si ferma qui. Il prossimo piano decennale è tanto ambizioso quanto potenzialmente efficace nel migliorare ulteriori aspetti di questo business.

“Il nostro obiettivo è educare e sensibilizzare persone e artisti su cosa è bene e cosa è male per l’industria, trovando soluzioni coerenti e sostenibili

Music fundraising for Ukraine with NASTIA 

The conflict still happening in Ukraine certainly could not go unnoticed during IMS. The world of music in general has not stood still, on the contrary it has given support to Ukrainian artists in raising funds to support the victims of the war. During the summit, NASTIA with a strong testimony he reaffirmed the importance of this support which in a short time has been able to do a lot for many people.

“L’effetto TikTok ” con Ole Obermann

Poteva forse TikTok essere assente a questo IMS? Ole Obermann, Global Head of Music di TikTok ci ha guidato nel suo mondo, scansionando i dati. Le meccaniche della piattaforma, spiegate in modo sintetico ma efficace, rappresentano un punto focale di TikTok sotto molti aspetti: semplicità e un algoritmo che rende ogni feed e profilo unico. TikTok ha ottenuto numeri pazzeschi, oltre 100 miliardi di visualizzazioni su alcuni video, la crescita è impressionante. L’anno scorso, 175 canzoni nate sulla piattaforma, presenti nella classifica n.1 di Billboard negli Stati Uniti, 40 canzoni nel Regno Unito nel 2021 sono arrivate alla n.1 delle classifiche, a partire da TikTok. Sono dati che valgono molto di più delle ipotesi fatte anni fa.

“Abbiamo 3 piattaforme in corso al momento: TikTok, SoundON, creato appositamente per artisti non firmati, una piattaforma per “avviare” nuovi artisti su TikTok e dove possono essere pagati, anche se non hanno firmato con nessuna etichetta. Infine, abbiamo appena lanciato un servizio di streaming premium chiamato Razl, disponibile in Brasile, India e Indonesia e che sarà un concorrente diretto di Spotify e Apple Music.”

YouTube & Google: Lyor Cohen “in conversation” with Pete Tong

Uno degli interventi più interessanti della prima giornata di IMS è stato sicuramente quello di Lyor Cohen, in una chiacchierata con Pete Tong dove ha ripercorso la sua monumentale carriera. Tra aneddoti e tanta simpatia ha ribadito l’impatto di YouTube sull’industria, sia sul fronte prettamente streaming, sia per la rapida e imponente crescita del formato Shorts sulla piattaforma. Non sono mancate le domande sui nuovi percorsi che l’industria musicale sta intraprendendo e sui quali Cohen ha fatto una dichiarazione a nostro avviso molto importante.

“Il Web3 è progettato per adattarsi perfettamente solo all’industria musicale”

Feedbacks dai Professionisti

“L’IMS quest’anno è fantastico! Il posto è perfetto. Credo sia il più impegnato a cui sia mai stata e con più “delegates” di qualsiasi altro anno. È perfetto per il mio nuovo ruolo in AFEM, dove devi lavorare con nuovi contatti, ma anche con quelli vecchi” Silvia Montello, AFEM CEO

“Penso che sia davvero eccitante, un evento colorato. Dopo la pandemia, penso che sia più moderno, più inclusivo, le persone sono più gentili e qui possono discutere molto sulle innovazioni in modi diversi.” Panna Krizsán, IMS Staff

“Penso che sia stato fantastico vedere persone che non si ha avuto la possibilità di incontrare in questi anni, sta andando incredibilmente bene, grandi panel e grande venue.” Polly Dunseath, Co-Founder SOLO LDN

E’ la nostra prima volta all’IMS, è un’ottima occasione per uscire e incontrare persone che non vedi da anni, dare una faccia alle mail che ti arrivano. E’ una grande opportunità per fare network sia per l’artista, che ha la possibilità di farsi riconoscere, sia per figure professionali.A differenza dell’ADE dove è tutto molto caotico e veloce, qui sono tutti più rilassati, puoi beccare figure importanti del business al bar come vecchi amici o a bordo piscina.” Havoc & Lawn, Artists

“È meraviglioso, questo nuovo panel di shesaid.so incoraggia le donne a diventare più sicure e senza paura.” Natanya Pilikian, RCA Records

Leggi anche
IMS Ibiza 2022 – Day 2: “Web3 & The Music Business”
________
In loco: Rudy Cassago & Stefano Ranieri

Grazie a Neighbourhood PR

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *