Sziget non è un semplice festival musicale, non lo è mai stato dalla sua prima edizione nel 1993 e ha sempre voluto essere qualcosa di più di una line-up senza precedenti.
La Island Of Freedom di Obudai-Sziget si propone come un villaggio dove culture, paesi, tradizioni e comunità diverse si uniscono all’insegna della libertà e dell’uguaglianza, con oltre 53 venues e 488 artisti per l’edizione 2022 che hanno radunato oltre 450.000 Szitizen provenienti da 100 paesi nei 6 giorni di festival.

 

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Ripartire dopo la pandemia da Covid-19 non è così scontato, per una realtà come Sziget lo è ancora di meno, considerata la sua base in Ungheria e la precaria situazione economico-sociale che il paese sta vivendo, con un tasso di inflazione del 14% e il fiorino ungherese che continua a perdere valore, rendendo complicato anche per gli organizzatori del festival più grande d’Europa poter garantire lo stesso livello di “polishing” delle edizioni pre-coronavirus. Meno fronzoli per i camping deluxe, meno decorazioni e palchi rispetto agli altri anni, ma riuscendo a mantenere lo stesso spirito comunitario che l’ha sempre contraddistinto.

Nulla da dire invece sulle esibizioni e gli spettacoli: partendo da un mainstage che ha accolto Dua Lipa, Justin Bieber, Arctic Monkeys, Stromae, Calvin Harris e Kings Of Leon per il pubblico mainstream, si passa alla Ticketswap Arena, che ha ospitato alcuni tra i migliori dj da top100 come Steve Aoki, NGHTMRE, Alan Walker, Ofenbach ma anche una serata dedicata al party Elrow con Solardo e Claptone; di fianco troviamo il Samsung Colosseum dove mostri sacri della techno come Nina Kraviz, Kolsch, Seth Troxler, Ben Klock e Honey Dijon  hanno tirato l’alba per sei giorni di fila. Altra menzione particolare va al pittoresco tendone del Freedome by Mastercard dove a farla da padrone sono state le performance live di artisti come Princess Nokia, slowthai, Fontaines D.C., Caribou, John Hopkins e Folamour.

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Ritornano anche tutte le attività che hanno reso Sziget speciale: in primis il Magic Mirror stage, arrivato al suo ventesimo anno di presenza al festival e che si propone come baluardo per la comunità LGBTQ, proponendo spettacoli che vanno dal Vogueing a performance e dj set di artisti queer; proseguendo con lo Sziget Circus, un vero e proprio circo con spettacoli di trapezisti e clown fino a sera, affiancato da un workshop di giocoleria e acrobatismo per imparare l’arte circense; e ancora Tent Without Borders, uno spazio dove incontrare persone in fuga dalle guerre o da paesi ostili, confrontandosi in un ambiente sicuro e senza pregiudizi, mentre appena a fianco il Global Village ospita artisti internazionali che portano il loro folklore e musiche tradizionali da tutto il mondo.

Nonostante le difficoltà Sziget 2022 si è riconfermato come uno degli eventi e delle esperienze più uniche al mondo; in attesa della prossima edizione, in programma dal 9 al 14 Agosto 2023, tenete d’occhio il sito ufficiale per i prossimi early-bird ticket a prezzo scontato!