Spotify non resta a guardare e svela il primo hardware uscito dalle proprie fucine svedesi, il “Car Thing”: un assistente vocale da auto che sostituisce l’interfaccia smartphone, rendendo l’esperienza di ascolto in macchina più godibile e hands-free.

“Car Thing”, per ora funzionante solo con i profili premium, si collega tramite bluetooth al proprio telefono e alla radio, fungendo praticamente da “telecomando”.
Il piccolo box si attacca alle bocchette dell’auto ed è alimentato tramite porta usb; monta uno schermo 4″ touch screen, quattro tasti superiori per le selezioni rapide e una manopola dal fascino radiofonico utile a destreggiarsi nei menù di Spotify e a cambiare facilmente playlist, podcast o brano; anche se il vero plus di “Car Thing” è l’assistente vocale proprietario, con 4 microfoni ad alta precisione che al suono “Hey Spotify!” si metteranno a nostra disposizione.
Lanciato per ora solo negli USA in beta testing, il prezzo dichiarato di “Car Thing” partirà da 79.99$, non distante dal prezzo del diretto rivale Echo Auto, andando ad aprire ufficialmente le ostilità in questo nuovo segmento di mercato.

Un accessorio inutile?  Beh, dipende soprattutto a chi viene proposto. Come dichiarato dal colosso svedese “Car Thing” non vuole imporsi nel segmento dell’infotainment automobilistico, quanto rendere l’esperienza Spotify il più immediata possibile anche in automobili meno recenti senza Apple Car Play o Android Auto. Non è poi peccato però ipotizzare una intera gamma di accessori simili, ora che Spotify ha sfornato il suo primo device riusciremo a vedere anche un “Home Thing” o un “Game Thing” in futuro?