Siamo già all’altezza di Verona in direzione di Home Festival quando arriva la amara conferma sul profilo Instagram ufficiale, in mezzo a tante foto di ragazzi festanti un annuncio: Eric Prydz non si esibirà sul mainstage del festival veneto per problemi di salute.
Un’assenza importante, impossibile negarlo o indorare la pillola, nelle successive ore, infatti, decine di persone si sono fiondate sulla pagina dell’evento per vendere a prezzi stracciati il proprio biglietto, deluse da non poter vedere dal vivo il boss della progressive house made in Sweden.
Ma non di solo Prydz vive Home Festival, forse uno dei festival più poliedrici e variegati del panorama italiano, capace di chiamare nel giro di 5 giorni diverse punte di diamante di altrettanti generi musicali, attirando quasi 80.000 persone di tutte le fasce di età: Ermal Meta, Le Vibrazioni, Alt-j, Prodigy, Incubus, White Lies, Afrojack e appunto…Eric Prydz tra i moltissimi nomi in lineup.
In specifico la serata di sabato ha visto, nonostante la disdetta del dj svedese (sostituito all’ultimo secondo da Timo Maas), migliaia di ingressi di giovani da tutta italia e non solo che nemmeno l’incessante pioggia che ha martoriato per giorni la città di Treviso è riuscita a fermare, donando anzi una cornice quasi romantica all’intera kermesse.
Tolto un Afrojack in grande spolvero e fresco fresco dal lancio del suo ultimo album, è stata l’indie italiana a farla da padrona sugli altri palchi di HOME: dall’esibizione di Frah Quintale sul mainstage al live di Carl Brave x Franco126, al set “indietronic” di Cosmo che hanno attirato il maggior numero di fan, seguiti a ruota dalla trap/rap della Dark Polo Gang, Nitro, Rkomi, Quentin40 e M¥ss Keta.
Un’esperienza che non vediamo l’ora di replicare l’anno prossimo, nel frattempo Home Festival ha appena annunciato
un ulteriore appuntamento per la prossima estate portando il proprio festival a Venezia dal 12 al 14 Luglio 2019 oltre all’ormai inossidabile evento di Treviso (questa volta atteso per gli inizi di Giugno).
Sarà un anno molto lungo ma non vediamo l’ora di vedere che assi tireranno fuori dalla manica i ragazzi di Home per il loro decimo anniversario.

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