Sabato 10 Settembre si è svolto a Firenze, nella Visarno Arena, la prima edizione italiana del festival olandese WiSH Outdoor.
Noi di youBEAT ovviamente non potevamo mancare e siamo quì a riportarvi i retroscena del festival WiSH Outdoor Italy!
Non solo fiorentini, o in generale italiani, hanno assistito allo show, ma gente da ogni parte d’Europa ha preso parte all’evento. Conoscere signore di una certa età che hanno fatto migliaia di chilometri per essere presenti fa uno strano effetto, ma è anche questa la magia della musica, della musica elettronica!
La scenografia non aveva nulla da invidiare ad uno stage del Tomorrowland, e i djs del main stage l’hanno sfruttata benissimo. Forse è questa la cosa che ha reso così accattivante il festival.
In rappresentanza dell’Italia hanno suonato il giovane talento Kharfi (che abbiamo intervistato qualche settimana fa, ndr) e Merk & Kremont.
In realtà per qualche minuto (come anticipato) è salito anche il rapper che (non?!) ti aspetti: Fedez.
È risaputa la loro amicizia e collaborazione, sfociata nella hit dell’estate “Andiamo a comandare” di Fabio Rovazzi (sentita due volte durante il festival). Come sapete, tra l’altro Fedez ha rilasciato pochi giorni fa una traccia trap sotto lo pseudonimo di Zedef dal titolo “Duro“.
L’hanno prodotta per gioco, ci ha detto il rapper milanese, ma sorprendentemente sta avendo dei riscontri positivi. Anche Merk & Kremont hanno pubblicato recentemente la loro “CIAO” e durante il festival hanno lanciato una nuova ID, prodotta col grande Dannic.
E poi ci sono stati Dimitri Vegas & Like Mike con l’estintore in mano, e Steve Aoki che lancia le torte in faccia al pubblico e porta quattro belle fans sul suo pullmino.
Perchè si, l’EDM è soprattutto show business!
Momento di preoccupazione per i presenti quando sono iniziate a scendere gocce dal cielo, ma tutto questo è durato ben poco, forse anche grazie alla carica di Zedd e alla sua Adrenaline (la sua ultima produzione uscita da poche ore, ndr).
Sono stati accontentati anche quelli che si lamentavano che di hardcore c’era ben poco, se non nulla – perchè si, il festival nasce in Olanda con quel genere li. Ummet Ozcan ha chiuso così questo evento.
Contemporaneamente a questi set, altri due stage ospitavano grandi nomi in consolle: quello “House District” e quello di “m2o”.
Ecco, nota stonata è stata che, in qualche momento della giornata, dj del calibro di EDX o Bougenvilla hanno suonato davanti a poche decine di persone.. Professionalmente hanno dato il massimo ugualmente!
Assieme a Provenzano (dj di m2o, ndr) abbiamo fatto una disamina sul perchè in Italia siamo leggermente indietro rispetto agli altri Stati, EDM parlando.
“Negli anni ’90 eravamo forse i migliori a produrre in Europa, e i nostri dj avevano un grande seguito alle loro serate. A differenza di quello che avviene oggi, però, il loro successo si fermava nei club. I festival sono arrivati dopo”.
Insomma, ben vengano questi eventi che uniscono così tanta gente con la stessa passione.
Noi aspettiamo solamente l’anno prossimo, per la seconda edizione di questo festival!
Aneddoto divertente è successo l’indomani del festival: siamo arrivati in stazione a Firenze e abbiamo riconosciuto Pep & Rash.
Dopo averli salutati e complimentati per il set, Rush ci chiede come torniamo a casa, dato che i posti in treno erano tutti esauriti.
Noi siamo tornati a Milano, loro saranno ancora sotto la cupola del Brunelleschi?!
youBEAT ringrazia WiSH Outdoor Italy e Daniele Spadaro (press agent) per la splendida accoglienza
Architetto di giorno, esploratore della club culture di notte. Appassionato di musica elettronica, radio e music-travelling, puoi trovare piccoli stralci della mia vita sul mio Instagram @djacopo93
In the place to be!