mauuuu

La guerra degli elmetti è in atto e non accenna a placarsi.

Siamo stati testimoni di scontri dipendenti dai generi, gusti personali, idee e concezioni musicali diverse innumerevoli volte, ma la faida apertasi tra due dei più emblematici e particolari artisti degli ultimi anni non accenna a placarsi e anzi, viene continuamente alimentata a colpi di tweet.

Ebbene si, Deadmau5 e Marshmello, e anche i loro fans, sono ancora piuttosto irritati l’uno dall’altro e nonostante qualche tentativo di superare le discussioni non si vede via d’uscita da questo tunnel di frecciatine e scontri tra le due fazioni.

Ora la domanda che in molti si pongono è: quando è iniziata questa confusione? E ha un vero motivo di esistere?

Partiamo dall’inizio.

Marshmello è relativamente nuovo all’interno della scena EDM, tuttavia già decisamente di successo e assolutamente riconoscibile.

L’artista si fa conoscere in poco tempo grazie ad alcune tracce originali e remix di canzoni già famose come quello di “Where are U now” di Jack U e Justin Bieber oppure di “Hello” di Adele  e come tratto caratteristico ha un elmetto simile alle caramelle da cui prende il nome che da subito attira l’attenzione di moltissima gente.

Joel invece è un vero e proprio veterano della scena, si è costruito negli anni una fan base decisamente larga nonostante molte sue produzioni tocchino generi underground avvicinandosi al mondo Techno e più minimale dell’EDM e come caratteristica riconoscibile ha sempre avuto la famosa mau5head.

Proprio qui potrebbe aver avuto origine l’antipatia che caratterizza il rapporto dei due, infatti lo stesso Joel ha fatto trapelare il fatto che non gli piaccia l’idea di essere “copiato” o comunque utilizzare un’idea simile alla sua per aver successo.

mau5


Dopo i primi successi Marshmello incomincia a guadagnare sempre più notorietà grazie anche alla “formula vincente” inserita in ogni sua canzone: melodie orecchiabili e drop allegri fatti apposta per coinvolgere il pubblico, ovvero tutto ciò che Joel più disprezza.

A questo punto anche i fan dei due artisti entrano in conflitto sui social gettando benzina sul fuoco e facendo esplodere un vero e proprio caso mediatico, infatti sono gli stessi fan di Marshmello che agli eventi incominciano ad innervosire Joel, già noto per essere una persona decisamente poco paziente.

Tra un tweet di discussione e l’altro Mello decide di tentare un avvicinamento verso mau5 prima all’Ultra Music Festival e successivamente rilasciando il video di “Ritual“. (Seguito di “Alone” in cui si può chiaramente vedere che il topo a cui Mello dà da mangiare si chiama “Joel”).

Tuttavia mau5 non sembra gradire per niente.

mello mello2

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Ma il culmine del conflitto è stato raggiunto quando pochi giorni fa Joel si è ritrovato a dover “aprire” per Mello.

Ebbene si, mau5 si è trovato sommerso da tweet che descrivevano il suo set “noioso” e poco adatto all’occasione, sentendosi dire che l’unico motivo per cui il pubblico del Decadence in Arizona non se ne è andato durante il set dell’artista canadese è perchè sapevano che sarebbe seguito lo show di Marshmello.

Joel in effetti ha decisamente pescato tracce dalla parte più “techno” del suo catalogo ma definire noiose tracce come “Solar Detroit” di Maceo Plex oppure “Imaginary friends” dello stesso Joel o ancora “LondON” di Jay Lumen sembra un po’ azzardato.

screeeeeeen

screeen

screeenn

lol


Viene a questo punto da chiedersi, è colpa di deadmau5 che non ha saputo assecondare i gusti del pubblico, oppure è giusto che abbia presentato il suo genere indipendentemente da ciò che i fan si aspettavano?

La risposta è che, con un po’ di lungimiranza, si sarebbe potuto evitare questo polverone organizzando meglio la timetable, infatti il genere di musica suonata da Joel è decisamente poco adatta ad aprire lo show per qualcun altro e anzi, è decisamente più adatta alla chiusura di un festival o evento.

Nel frattempo qui sotto potete trovare la lista delle canzoni suonate da mau5 e decidere voi personalmente se la performance sia stata “noiosa”:

Tracklist:
deadmau5 – Imaginary Friends
Noir & Olivier Giacomotto – Reste(Raxon Remix)
deadmau5 – Avaritia
deadmau5 – Three Pound Chicken Wing
deadmau5 & Kaskadeft. Skylar Grey – Beneath With Me(Acappella)
deadmau5 – FML
deadmau5ft. Rob Swire – Ghosts ‘N’ Stuff
Guy Mantzur & Roy Rosenfeld – Systematika
Tony Rohr & Layton Giordani – Careless Suggestions
Raito – Elevation
DJ Deep & Roman Poncet pres. Adventice – Chop Chop
Inner Universe – Ghost In The Shell
deadmau5 – Sometimes Things Get, Whatever(Acappella)
Jay Lumen – LondON
Maceo Plex – Solar Detroit
Morgan Pageft. Lissie – The Longest Road
deadmau5 – Polaris
deadmau5 – Strobe
deadmau5 – No Problem


About Gregorio Citterio

Laureato in Informatica presso l'Università Statale di Milano, appassionato di musica elettronica e sound design. Autore delle rubriche "Serum Tutorial" e "The Dark Side of EDM".

View all posts by Gregorio Citterio