Il colosso tecnologico cinese ByteDance, proprietario della popolarissima video-app TikTok, è pronta a ribaltare il mercato dello streaming musicale a discapito delle piattaforme leader, Spotify ed Apple Music. Come riporta Bloomberg, il gigante informatico con sede a Pechino sarebbe ad un passo dal lancio di una nuova piattaforma musicale a pagamento, andrà a concorrere con le suddette piattaforme americane, mirando specificatamente i mercati “emergenti”.
L’app, di cui ancora non è stato annunciato il nome, verrà lanciata in un numero ristretto di paesi, appunto, “emergenti”, dove i servizi musicali a pagamento non hanno ancora trovato eco rilevante. Il progetto ha difatti già avuto i consensi di due delle più importanti labels indiane, la T-Series e Time Music. A fare da strepitosa rampa di lancio saranno gli stessi utenti di TikTok – che in Cina prende il nome di Douyin – che può contare sull’impressionante numero di oltre 500 milioni di utenti, futuri potenziali clienti della nuova app.
La nuova applicazione non vuole essere assolutamente l’ennesimo clone di Spotify, in quanto l’interfaccia sarà caratterizzata da un catalogo di canzoni fruibili on demand, così come gli stessi video. ByteDance cercherà, inoltre, di limitare abbondatemente l’uso di pubblicità, dimostrando che una piattaforma streaming di questo spessore può funzionare anche senza di questa.

I servizi di streaming musicale a pagamento come Spotify hanno incrementato in modo inquantificabile la fruizione di musica in tutto il globo, pur senza lasciare un’impronta efficace nei paesi asiatici, al contrario di quanto accaduto in Occidente. Questa novella app avrà proprio questo scopo: identificarsi come la piattaforma di riferimento nei paese dell’Est ed in rapido sviluppo economico. Il passo per fare la voce grossa anche in Occidente risiede nel trovare anche i consensi dei tre principali gruppi musicali del settore: Universal, Warner e Sony.
La società cinese, dal valore di circa 75 miliardi di dollari, non ha rilasciato commenti sulla nuova app, lasciando un alone di mistero e segretezza sul prezzo del servizio ed anche sulla data di lancio, limitandosi ad affermare che questo avverrà “a breve”.
Fiorentino, laureato in Mediazione Linguistica e Culturale, bass-addicted, bass-lover, bass-head.. insomma: BASS. Vivo la mia vita con un paio di cuffie alle orecchie e cerco di raccontare a 360° la mia più grande passione: la Musica Elettronica.
Ah, e mi piace deadmau5.