Venerdì 22 Settembre eravamo presenti al Berfis Club, noto locale veronese alle porte della città. Ad accoglierci una struttura molto curata nei dettagli, con diversi spazi per più generi musicali e accontentare così un pubblico sempre molto variegato ed esigente. Nella sala principale ad inaugurare la stagione invernale, come special guest c’era Michael Feiner.
Dj e producer svedese lo abbiamo conosciuto grazie alla sua hit Mantra, con il tocco di Axwell. Ha raggiunto con le sue produzioni le più importanti stazioni radiofoniche e ora si è ripresentato con il tormentone estivo Bababa, uscito su Spinnin Records.
Poco prima del suo dj set abbiamo avuto l’occasione di intervistare Michael Feiner, che ha gentilmente risposto alle nostre domande.

Ciao Michael, benvenuto su youBEAT! Partiamo dal presente: la tua traccia “Bababa” è ormai una hit, ti saresti mai aspettato un così grande successo?
«In realtà no, speravo solo che alla gente piacesse in quanto a me piaceva molto. Non si può mai sapere in anticipo la reazione del pubblico, ma sentivo che questa traccia, fin dal primo ascolto, trasmetteva una grande energia. Quindi speravo – e alla fine così è stato così – di ottenere questo risultato: ne sono veramente contento»
Quando e perché hai deciso di unire i suoni classici del sax con la musica elettronica?
«Ero un musicista ancora prima di essere un dj. Suonavo il piano, il sax, cantavo e scrivevo canzoni. E fin dalla prima volta che ho iniziato a fare il dj ho voluto inserire i suoni del sax»
Sei molto spesso in Italia, ti piace? Cosa ne pensi del pubblico italiano?
«Adoro l’Italia e adoro gli italiani: mi trasmettono una grande energia. Sono veramente contento quando devo fare serate in Italia»
Quali sono i djs e producers italiani che più stimi?
«Ci sono grandi talenti in Italia, a partire dal grande Benny Benassi, passando per Cristian Marchi, Nicola Fasano, fino ad arrivare ai più emergenti come Merk & Kremont, Lush & Simon e Lady Oyadi»
Invece da quali artisti trai ispirazione?
«In realtà non ho degli artisti da cui prendo ispirazione, questo perché le idee mi vengono dalla musica in generale. Che sia punk, metal, pop, classica… insomma un po’ tutti i generi»
Manca poco all’annuncio della Top 100 Dj Mag 2017. Hai un tua top 3 personale?
«Non ho una vera e propria classifica, in ogni caso apprezzo molto Axwell e Ingrosso o Bob Sinclair»

Con un set molto vario, Michael Feiner ha scaldato il pubblico veronese suonando hit di ogni tempo ed ogni genere, alternate con la musica live del suo sax. Un dj set ben fatto, che ha ripreso in tutto e per tutto quanto Michael ci ha raccontato durante l’intervista. Nota di merito per Opus di Eric Prydz suonata interamente con il suo sax: davvero emozionante!