Anche ad una settimana dalla sua conclusione, l’Electric Daisy Carnival non smette di far parlare di sé: l’edizione 2017, tenutasi al Motor Speedway di Las Vegas, è stata una delle più intense e piena di colpi di scena, come il presunto sabotaggio del set di DJ Khaled, fino all’emozionante live a sorpresa di Kaskade.
L’ultima edizione ha segnato il 21esimo compleanno del festival di musica EDM più grande degli USA, con un’affluenza di oltre 135.000 persone per ognuno dei suoi 3 giorni di spettacolo puro, caratterizzati da effetti visivi psichedelici, una line up inimitabile… ma anche un cospicuo numero di problematiche!
Ebbene si, quest’anno l’EDC Las Vegas ha avuto più problemi del solito e il suo fondatore, l’italo-americano Pasquale Rotella, ne ha avuto abbastanza, uscendo allo scoperto con nuove e interessanti rivelazioni.
Le problematiche principali che sono state mosse verso l’organizzazione del festival riguardano, in primis, le troppo leggere misure di sicurezza per affrontare l’immane temperatura che ha colpito il deserto del Nevada: ci sono state, infatti, ben oltre 1000 telefonate al pronto soccorso da parte dei partecipanti, senza dimenticare i disagi causati anche agli artisti principali del festival. Una seconda problematica non indifferente ha riguardato i ritardi dei servizi di navetta e l’altissima concentrazione di traffico, che in molti hanno ricollegato all’esclusione, per volere dello staff EDC, di ogni altro servizio di trasporto che non fosse quello ufficiale del festival.
Dopo tutte queste lamentele, la risposta del fondatore di Insomniac Events, Pasquale Rotella, non si è fatta attendere: infatti, durante una diretta su Instagram presso Electric Forest (altro festival che la sua azienda promuove in concomitanza con Madison House Present), ha esplicitamente annunciato di voler portare “grandi cambiamenti” per le prossime edizioni di Electric Daisy Carnival a Las Vegas.
Ancora non sappiamo ufficialmente quali novità verranno apportate al festival, ma già stanno prendendo sempre più piede alcuni rumors: si parla di un possibile cambiamento del luogo in cui si svolgerà l’evento, con la possibilità di allestire una zona campeggio, oppure un sempre più probabile ampliamento dei giorni del festival, che potrebbero passare da un solo week end a due (anche se rimane una certa perplessità, in quanto l’edizione 2017 è l’unica, in due decenni,a non aver fatto sold-out).
Nonostante sia stato un anno fin troppo intenso per EDC, tutto questo non toglie certamente fama al festival di musica elettronica più scenico al mondo, nonché uno dei più prestigiosi ed amati dalla comunità EDM, artisti inclusi!
[via: edmtunes]
Fiorentino, laureato in Mediazione Linguistica e Culturale, bass-addicted, bass-lover, bass-head.. insomma: BASS. Vivo la mia vita con un paio di cuffie alle orecchie e cerco di raccontare a 360° la mia più grande passione: la Musica Elettronica.
Ah, e mi piace deadmau5.