Durante l’Amsterdam Dance Event ho avuto il piacere e l’onore di rincontrare un amico e un grande artista italiano: Alessandro Xiueref, meglio conosciuto come ASCO.

Ci sediamo nel bar dell’hotel olandese Pulitzer in occasione dell’ADE Press Day di Spinnin’ Records. Il clima è quello giusto per iniziare a scoprire chi è ASCO e quali sono i suoi progetti musicali.

Agnese Bonanno intervista ASCO @ ADE 2017
Agnese Bonanno intervista ASCO @ ADE 2017
  • PER UN ARTISTA DJ/PRODUCER COSA VUOL DIRE LAVORARE IN UNA RADIO IMPORTANTE QUALE m2o?
    Lavorare in radio è importante e mi consente di aver visibilità sia a livello nazionale che internazionale. Curo ogni settimana la selezione musicale e il mixato del programma radiofonico ElectroZone in onda su m2o e diretto da Manuela Doriani. Questo mi permette oltre a portare le mie tracce, invitare artisti più affini al mio progetto musicale. Cerco di individuare colui o colei che può essere un ospite interessante sia per i radioascoltatori che per me, al di là dei nomi che possono essere sia conosciuti che non. Il panorama musicale è talmente ampio che riesco ad avere un riscontro artistico anche dai nomi meno popolari e questo mi piace molto.

Playing @ m2o birthday! insomma ancora non ho smesso di suonare ai compleanni 😂 auguri @m2oradio

Un post condiviso da ASCO (@asco_music) in data:

    • QUAL E’ L’APPROCCIO CHE UTILIZZI PER FAR CONOSCERE LA TUA MUSICA?
      Ciò che fa la differenza per me è il management, in particolare mi riferisco al team Origami. Grazie a questa azienda ideata da Leandro da Silva e di cui io stesso ne faccio parte siamo riusciti a costruire un bridge tra noi e le più importanti etichette internazionali. Avere un contatto diretto con loro è ottimale per un artista. Attraverso la promo pool di Origami le labels ricevono le tracce che a loro potrebbero interessare. Quindi parte dello sviluppo attuale della mia carriera è dato grazie al lavoro che vi è dietro.
    • PARLANDO DEL TEAM ORIGAMI COM’E’ LAVORARE A STRETTO CONTATTO CON I PROPRI AFFETTI?
      Nel nostro team lavorano sia la mia ragazza, Margherita, che quella di Leandro da Silva, Gioia. Premetto che l’esser la fidanzata di un dj che è “costretto” a condurre un certo tipo di vita non è semplice, ma per fortuna loro fanno parte dei nostri progetti lavorativi. Sono due donne in gamba; Margherita è laureata in marketing e sin da subito ha scoperto la passione verso il marketing musicale. Lei cura la parte manageriale e si espone in prima persona ogniqualvolta ne ho di bisogno. Come durante la mia esperienza in India nella quale siamo dovuti restare lontani per un pò, ma nonostante la mancanza lei mi guidava dall’altra parte del mondo.
    • MOLTI ITALIANI ALL’ADE CHE CERCANO DI “SFONDARE”, PERCHE’?
      Tendiamo a rivolgere il nostro sguardo solo agli italiani, ma in realtà vengono da tutto il mondo per l’Ade che sappiamo essere uno degli eventi più importanti della stagione, TOP100 dj Mag a parte. Sicuramente l’artista emergente italiano ha un approccio diverso dagli altri e tende a scontrarsi con chi tenta di supere il traguardo prima di lui. Io preferisco chi si mette in gioco nonostante tutto e tutti, proprio come abbiamo fatto io e Leandro da Silva.
    • QUALI SONO LE TUE PROSSIME USCITE?
      La mia prossima release si intitola “Fat” e uscirà su DOORN Records il 4 Dicembre! Sono contento che sia già stata suonata da Dimitri Vegas & Like Mike, W&W, Blasterjaxx e Sander Van Doorn! E’ già pronto anche un remix ufficiale per Leandro da Silva che uscirà su Big Beat Records. Sto puntando su una sfumatura che caratterizza i miei brani attuali, un genere che io stesso definisco Electro Groove House. Io credo che essere un pò precursori sia la chiave per far la differenza. Questo mio genere ha riscontrato molto successo soprattutto nella mia ultima traccia “Where’s Your Head At” uscita su Sosumi Records e supportata da Martin Garrix, Nicky Romero e tanti altri.

youBEAT ringrazia ASCO per l’intervista!