Si conclude il 18 giugno la seconda edizione degli I-Days: una full immersion musicale sotto il sole al Parco / Autodromo di Monza con artisti come Martin Garrix, Linkin Park, Justin Bieber, Green Day, Radiohead e molti altri.
Gli spettatori arrivano non solo da tutta Italia ma anche da tutta Europa per uno dei festival italiani e europei più attesi dell’anno.

I-Days 2017
Credits: I-Days 2017

Si incomincia il 15 giugno con i Green Day, headliners della serata, anticipati dalle esibizioni pomeridiane dei Twist and Shout, Shandon, i Tre Allegri Ragazzi Morti e i Rancid. Una giornata all’insegna del punk rock, poghi e tanto divertimento. Billie Joe ricorda quanto il piacere e il divertimento siano l’essenza della musica invitando il pubblico a non usare i propri cellulari per fare video ma di godersi il momento e divertirsi.

Il 16 giugno, la giornata è stata aperta dai Santa Margaret seguiti da Angelica Schiatti, Michael Kiwanuka e James Blake, per poi concludere con i Radiohead che propongono al loro pubblico il bis di “Creep”, loro grande successo del ’93, e terminano il concerto suonando “Karma Police”.

Il 17 giugno è il turno dei Linkin Park che raggiungono il record di spettatori durante i quattro giorni di festival con ben ottantamila persone. Nel pomeriggio a intrattenere il pubblico troviamo gli italiani Sick Tamburo, gli inglesi Nothing But Thieves e i Sum 41. Prima degli headliners salgono sul palco i Blink-182 che si esibiscono con brani dal loro nuovo album “California” oltre che con vecchie hit.

Dopo tre giorni di Rock, il quarto e ultimo giorno è dedicato alla musica pop e edm. E’ il turno della pop star canadese Justin Bieber che conclude il festival con la sua terza tappa italiana del Purpose World Tour. Bieber propone uno spettacolo pirotecnico con numerose coreografie e esibendosi con brani pop e R&B e un set acustico passando dalle hit “Sorry”,Where are u now” e “Let me love you” che fanno ballare le cinquantamila persone presenti al Parco di Monza. Ad anticipare Justin Bieber, nel pomeriggio, troviamo i Mamacita, la cantante finlandese Alma, i Bastille e il dj numero uno al mondo del 2016 secondo il magazine DJMAG, Martin Garrix che ha scaldato il pubblico con le sue grandi hit “Animals”, “Scared to be Lonely” e molte altre, suonando anche gli ultimi brani “Byte” e “There For You”.

Incredibile la sorpresa che il #1 mondiale riserva al “mare” di partecipanti presenti: dopo essere stato informato all’aereoporto e da Fedez di una nuova celebre frase sul web che lo cita,  poco prima del drop di “Animals” all’improvviso Martin urla “130 MARTIN GARRIX SI VOLAA“, citando le parole del celebre “ragazzo della macchina” che ascolta e urla questa hit.
La folla impazzisce letteralmente, tanto da scrivere questo “motto” anche in un suo post ufficiale su Instagram.

Nonostante il grande caldo estivo che si è fatto sentire sulle spalle delle migliaia di persone presenti al festival, i chilometri di camminata per raggiungere l’area concerti, l’acqua che ogni tanto scarseggiava nei tendoni dove veniva venduto il cibo e l’attesa per vedere i propri artisti preferiti gli I-Days si sono presentati come quattro giorni di puro divertimento grazie, ancora una volta, al potere della musica.

About Sofia Pietricola

Studentessa di comunicazione, media e pubblicità. Amante della musica.

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