“…tornerei indietro alla Roma Antica per essere un fottuto gladiatore e battere tutti nel Colosseo..” Così diceva Paul Fisher in una vecchia intervista. Sì, il FISHER che noi conosciamo per la hit estiva “Losing It”.
Prima di essere un produttore di successo, Paul è un famosissimo surfista australiano. A documentare tutto ci sono i suoi vlog “Follow the Fish” sul suo canale YouTube e un posto nella WQS surfer (acronimo di World Qualifying Series Rankings, la classifica dei migliori surfisti mondiali, ndr). Abbastanza crazy ed estroso nel carattere (basti pensare che prima di salire sulla tavola a forma di pene trovava la carica nelle canzoni delle Spice Girl!) ad un certo punto della sua vita cambia completamente rotta, buttandosi sulla musica. Questo in realtà è un ritorno alle origini, un ritorno a quei 12 anni di djing che ha fatto durante la sua adolescenza.
Paul “Fish” Fisher è esploso musicalmente quest’anno grazie alla sua “Losing It”. Uscita ufficialmente a luglio, in questi mesi è stata la canzone più suonata nei festival (in particolare ad Ultra Europe 2018) e nei dj set di un certo circuito (ad Ibiza in primis). L’estate è finita ma l’onda “Losing It” non sembra cessare, e sta iniziando ad “inondare” timidamente anche le radio.
Stream: smarturl.it/FISHER_LOSINGIT
La scalata al successo di FISHER però è sicuramente data anche grazie alle altre sue canzoni. Con il suo nome ha prodotto:
- “Ya Kidding”
- “Stop It”
- “Ya Didn’t”
- “Crowd Control”
Nel giro di 2 anni (2017-2018, ndr) il produttore australiano ha sfornato delle “bombette” che hanno fatto “rumore” fra gli addetti del mondo della tech house ed underground.
Ma non solo! Paul ha diviso lo studio anche con Leigh “Sedz” Sedley (anche lui surfista) formando il progetto Cut Snake. Attivi assieme dal 2012 al 2017 (ora le produzioni sono firmate solamente da Sedley), hanno dato vita ad una decina di brani tech/deep house (di cui la più ascoltata è “Echo“, ndr), che li ha portati ad esibirsi davanti a 20.000 persone al LA Convention Center.
Intanto quello che non ti aspetti è andato in scena a Sydney, al party ufficiale di Ministry of Sound. Ad un certo punto della serata sono arrivati in consolle FISHER e Skrillex, che hanno inscenato un b2b a sorpresa. Per chi volesse sentirlo dal vivo, questo ottobre FISHER girerà l’Europa. In particolare suonerà in sei occasioni tra Irlanda e Inghilterra, per poi concludere all’ADE ad Amsterdam al Kromhouthal.
Sarà “sport+musica” il connubio vincente per farsi un nome all’interno del music business? Può essere! Intanto noi siamo in trepida attesa di sentire la prossima hit del nostro surfista preferito 🙂
Architetto di giorno, esploratore della club culture di notte. Appassionato di musica elettronica, radio e music-travelling, puoi trovare piccoli stralci della mia vita sul mio Instagram @djacopo93
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